Sono arrivate a casa da pochi giorni le gemelline Elide, Alessandra e Irene, dopo il canonico periodo di incubatrici e cure ospedaliere di cui necessita ogni bimbo prematuro. Le piccole, in perfetta salute, sono nate alla 31° settimana di gravidanza il 4 dicembre scorso all'ospedale Belcolle di Viterbo.
Antonietta Mechelli, la mamma di questi tre capolavori, ci confessa che quando ha scoperto che le gemelle sarebbero state tre e non due come inizialmente era sembrato, lei e il marito Andrea sono rimasti sconvolti. Ma con le preoccupazioni, è triplicata anche la felicità. Da quel momento è partita una lunga avventura, che ha compreso anche momenti di terrore: alla 12esima settimana per un piccolo distacco placentare, per un inizio di travaglio alla 25esima settimana e infine lo spavento più grande dopo il parto, a causa di una emorragia cerebrale che ha colpito la mamma e che ha lasciato tutti con il fiato sospeso.
Quel brutto incidente è ormai passato e fortunatamente non ha lasciato conseguenze. “Per fortuna è andata bene e la prossima stagione si torna nei boschi!” scherza Antonietta, che per ovvie ragioni quest'anno non è potuta andare a caccia, la sua grande passione. A differenza del compagno Andrea, che ora che bimbe e mamma sono fuori pericolo, è tornato alla ricerca della regina. “Ieri – ci racconta lei con un sorriso complice – mi ha lasciato a casa sola per portare una beccaccia”.
Essere cacciatrice non significa solo andare per boschi ma far parte di una grande famiglia. Non sono mancati infatti il sostegno e la solidarietà di tantissimi cacciatori, che su facebook in questi mesi hanno seguito tutte le fasi della gestazione e fatto il tifo per le gemelline una volta nate. La famiglia super numerosa di Antonietta comprende anche i due fratellini: Marco (10 anni) e Sofia (8). Lei assicura: “saranno tutti cacciatori, almeno lo spero”.
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