La Regione Toscana, tramite l'Assessore alla caccia Gianni Salvadori, ha scritto una lettera alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si riunirà oggi anche su questo tema, per contrastare l'iniziativa del Ministero dell'Ambiente, che vorrebbe anticipata la chiusura della caccia per alcuni uccelli migratori.
Il termine per tordo e cesena - recita in sostanza la missiva - deve rimanere fissato al 31 gennaio. La lettera, riferisce un comunicato della Regione Toscana, è firmata anche dai colleghi della Regione Umbria, Fernanda Cecchini e Friuli Venezia Giulia, Paolo Panontin, ed è inviata anche ai ministeri dell'ambiente e dell'agricoltura.
I tre assessori fanno presente al Governo che i rispettivi calendari venatori sono stati regolarmente approvati nel rispetto della legge nazionale sulla caccia (legge 157 del 1992) che indica espressamente il termine del 31 gennaio per queste specie. Dopo aver ribadito la correttezza dei rispettivi calendari venatori i tre assessori fanno presente al Governo di ritenere mancante dei presupposti e sproporzionato un eventuale intervento sostitutivo del Governo stesso e chiedono un confronto, che definiscono non più procrastinabile, con tutti i ministeri competenti, in vista della predisposizione dei calendari venatori per la prossima stagione.