"La decisione assunta ieri dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Galletti, di deliberare l'esercizio del potere sostitutivo straordinario di cui all'art. 8, comma 4, della legge 5 giugno 2003, n. 131 nei confronti delle Regioni italiane che hanno ritenuto di difendere i propri calendari venatori rifiutandosi di chiudere anticipatamente la caccia a beccaccia, tordo bottaccio e cesena rispetto alla data del 31 gennaio stabilita dalla legge n. 157/92 e dalle leggi regionali di recepimento, è un atto grave e illegittimo che l'ANUUMigratoristi contesterà nelle competenti sedi legali, dichiarandosi sin d'ora disponibile ad agire di concerto e a supporto delle Regioni interessate", è quanto si legge in una nota di oggi dell'Anuu Migratoristi.
"L'illegittimità di tale atto era stata ribadita al Ministro Galletti, e per conoscenza al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, anche con una nota a firma del Presidente ANUUMigratoristi Marco Castellani che per opportuna conoscenza alleghiamo al presente comunicato al fine di consentire la valutazione delle motivazioni sostenute da ANUUMigratoristi".