"L’evento “Ambiente, Legalità e Lavoro”, tenutosi mercoledì 21 gennaio nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati, segna un deciso salto di qualità nel metodo in cui si affrontano le tematiche ambientali in Italia". Lo dice Giovanni Ghini, Presidente CNCN (Comitato Nazionale Caccia e Natura.
"La sinergia che si intende mettere in campo tra il mondo ambientalista, agricolo e venatorio, pur senza rinunciare alle diverse identità - spiega -, rappresenta infatti un cambiamento culturale significativo, avvalorato dalla concretezza e dal livello di innovazione dei progetti esposti, che vedono al centro i temi del rispetto dell’ambiente, della legalità e del lavoro. Tutela ambientale e pratiche venatorie, infatti, non sono in contraddizione, anzi: il rispetto delle leggi vigenti e la conoscenza approfondita delle diverse posizioni consente una collaborazione virtuosa, fatta di confronto e iniziative comuni".
Secondo Ghini "tale svolta di metodo deve vedere la collaborazione di tutti i protagonisti della filiera ambientale, comprese le istituzioni del settore. La presenza all’iniziativa del Ministro dell’Ambiente Galletti e i messaggi di apprezzamento dei Ministri Lorenzin, Orlando e Martina, fanno sperare in una proficua collaborazione in questo senso. Per tutti questi motivi non posso che esprimere, a nome personale e dell’associazione che rappresento, il più convinto plauso per l’iniziativa “Ambiente, Legalità e Lavoro”, in cui finalmente si è riconosciuto il ruolo delle associazioni venatorie per la tutela e la valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale italiano".
L'incontro, per il Presidente CNCN, "deve essere solo il primo passo di un percorso innovativo, che possa rappresentare un’opportunità per l’intero sistema Paese, sia in termini di crescita economica del settore, sia in quelli di un incremento sostanziale del benessere di vita di tutti noi". |