Pochi giorni fa l'Assessore regionale alla caccia in Abruzzo, Dino Pepe, ha evidenziato la necessità di attivare da subito tutti gli strumenti previsti dal Regolamento per contenere le popolazioni di cinghiale presenti sul territorio regionale ed ha esortato le Province ad approvare il piano quinquennale di gestione entro il 15 febbraio. Tutti i partecipanti hanno fatto presente che il Regolamento necessita di una revisione con l’inclusione di altre specie di ungulati quali cervo e capriolo. A questo proposito l'ex assessore regionale alla Caccia Febbo fa notare che il regolamento era stato approvato durante a fine del suo mandato senza l’apporto del centrosinistra.
Una contraddizione che dà l'aggangio all'ex assessore per tornare ad accusare l'attuale dirigenza regionale di "un'azione distruttrice della caccia" in regione. "E’ possibile - dice Febbo - che stia passando inosservato il rapporto che il Presidente D’Alfonso ha con il WWF?”. “Basta ricordare – sottolinea Febbo insieme al Capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri– il caso della discarica di Bussi, nel quale non ha perso occasione di intervenire in televisione al fianco del Wwf. O ricordare le nomine fatte, già ampiamente evidenziate. Occorre ancora chiedersi perché il WWF quest’anno non ha fatto ricorso al Tar sul calendario venatorio? Un calendario che fa acqua da tutte le parti e che solo grazie al senso di responsabilità del centrodestra, da sempre sensibile alle problematiche del mondo venatorio e combattivo verso l’ambientalismo fondamentalista, non è stato impugnato davanti al Tar, perché ciò avrebbe significato non tanto la certificazione della incompetenza di chi lo ha redatto, specie nella versione della cosiddetta ridicola “caccia specialistica alla beccaccia” confusa con la “formazione ai fini del monitoraggio” ma avrebbe significato anche la sospensione dell’attività a discapito di chi, ogni anno, con tanta passione e sacrificio, paga fior di soldi per continuare a praticare la propria passione. Cosa potrebbe chiedere il Wwf in cambio al Presidente della Giunta il prossimo anno? Staremo a vedere”.