Riceviamo e pubblichiamo Chiude la stagione venatoria e l’Arci Caccia senza indugi, da subito, è al lavoro affinché sia più gratificante e sempre più apprezzata, anche dai cittadini, la prossima “Apertura”, emblema della nostra passione e del nostro essere sinceri e conviti “ambientalisti” tutto l’anno, a caccia e non.
Non è tempo di ferie per l’Arci Caccia, amante della migliore caccia produttiva di fauna e ambienti dei quali sono innamorati tante donne e uomini, da una parte importante dei quali siamo considerati un presidio utile alle nostre campagne.
L’Arci Caccia, il 7 febbraio, da appuntamento con gli Stati Generali della caccia a quanti vorranno partecipare a questo spazio aperto di discussione. Significative adesioni sono giunte per questo libero confronto tra Enti, Istituzioni, Associazioni, Forze Politiche orgogliosi di essere cacciatori e parte indiscutibile del tessuto sociale, indispensabili e da consolidare anche in Veneto. Quanti credono all’importanza del legame con i territori e all’esigenza di migliorare la qualità della convivenza e le relazioni tra le persone che, insieme, lavorano e producono benessere per il Paese.
La nuova caccia - strumento indispensabile della gestione faunistica - ha bisogno di certezza nelle norme, di rifuggire dai conflitti istituzionali accentuatisi per modificazioni scellerate intervenute nella legge 157/92 e per un irresponsabile accavallamento di poteri e competenze tra ordinamento Europeo, Nazionale e Regionale. Nel tempo della riforma dello Stato, il Governo ed il Parlamento, hanno il dovere di fare chiarezza, senza più rinvii; lo Stato italiano non può più permettere dispute di poteri, conflitti tra “Roma” e “Regioni” o tra “nazionale” e “locali”, tra numeri e dati di questo o di quello, come avviene per la libera interpretazione del ruolo degli enti scientifici.
La Legge, il Piano Faunistico Regionale, i Calendari, la Cura del Territorio, l’Ambiente e l’Agricoltura creino lavoro che, auspichiamo sia sempre più patrimonio di tutti.
All’iniziativa, convocata per sabato 7 febbraio 2015 alle ore 15.30 a Vicenza, presso l’Hotel Alfa (Via Oreficeria, 50 - Zona Fiera) sono invitati tutti i cacciatori indipendentemente dalla forma di caccia che più li attrae.
Hanno già assicurato la loro partecipazione: Daniele Stival Assessore Regionale alla Caccia del Veneto; On. Roger De Menech Deputato e Faunista, Flavio Furlani Presidente Regionale CIA del Veneto, Maurizio Zipponi CNCN/Beretta; una delegazione di Legambiente Veneto composta da Angelo Mancone e Lorenzo Albi, Giancarlo Bonavigo Vice Presidente Vicario di Federcaccia Veneto