Nonostante il mese di proroga per la caccia,
non è stato raggiunto a Genova il quantitativo minimo di cinghiali da abbattere. La stagione, da calendario venatorio, si sarebbe dovuta chiudere il 31 dicembre, ma è proseguita fino al 31 gennaio per concludere i programmi dei tecnici faunistici, al fine di manternere equilibrata la presenza del cinghiale. Ma così non è stato.
Partita al primo di ottobre, la stagione prevedeva un numero di capi abbattibili di
7.500 in tutta la Provincia di Genova. Il contingente era stato ripartito fra i due Ambiti territoriali di caccia sulla base dei dati raccolti dalla Provincia:
3.900 nell’Atc di Genova ponente e 3.600 nell’Atc del levante.
Nel comprensorio dell’Atc Genova Ponente, però, i capi abbattuti sono stati circa 3100. Le squadre venatorie autorizzate per i cinghiali sul territorio sono state 86 (42 nell’ATC1 e 44 nell’ATC2) e i cacciatori che ne fanno parte sono complessivamente 3.168, quasi la metà (il 49%) dei 6.442 cacciatori tesserati nella Provincia di Genova. (Il Secolo XIX)