In una nota il Presidente Nazionale di Italcaccia comunica l'uscita da ogni coordinamento dove sono presenti Federcaccia, Arcicaccia e Anuu e l'adesione al nuovo progetto di gruppo con Libera Caccia e le associazioni non riconosciute. Eccola in versione integrale:
Alla luce dell’accordo tra Federcaccia, Arcicaccia, ANUU migratoristi e Legambiente; l’Associazione Italcaccia esprime una valutazione negativa, sia nel metodo che nella sostanza.
I cacciatori italiani chiedono senza manipolazioni strumentali di poter praticare l’attività venatoria in virtù di severe leggi dello Stato che pongono limiti ben definiti al suo esercizio, ma anche possibilità di estensione previste dalla Comunità Europea, in base a conoscenze e documentazione appropriata.
Italcaccia si è sempre adoperata ad essere forza propulsiva per una gestione delle tematiche sulla caccia in forma coordinata e associata con altre realtà nel segno della democrazia, della trasparenza e del rispetto reciproco.
Venuti a mancare questi e d altri presupposti da parte delle associazioni sopra descritte, non ultimo quello di aver disertato l’invito , senza alcuna motivazione, presso la sede nazionale Italcaccia per l’organizzazione di una grande manifestazione a favore della caccia, la nostra associazione comunica che con effetto immediato esce da tutti i coordinamenti Provinciali e Regionali dove sono presenti Federcaccia, Arcicaccia e Anuu e aderisce al progetto di un nuovo gruppo insieme a Libera Caccia e a tutte quelle Associazioni non riconosciute che si pongono come obiettivo prioritario la strenua difesa dei diritti dei cittadini cacciatori italiani.
Il Presidente Nazionale Italcaccia
Gianni Corsetti