Un comunicato congiunto di Federcaccia Abruzzo e Amici di Scolopax denuncia la divulgazione di inesattezze da parte di Centro Studi Beccacce circa un paventato rischio di estinzione per la beccaccia. "Nulla di più inesatto - sottolineano le due associazioni - , la specie beccaccia è ritenuta demograficamente “stabile nell’areale riproduttivo". La valutazione è dell'Europa, che ha escluso la beccaccia dalle specie che necessitano di piano di gestione internazionale e deriva dai giudizi scientifici di importanti enti quali Wetlands International e Bird Life International.
Secondo Fidc e Amici di Scolopax l'associazione in oggetto pretende di volersi sostituire a Regione e ATC nelle loro funzioni. "La FACE, federazione delle associazione venatorie europee - si legge ancora nel comunicato - , non annovera l'associazione Beccacciai d'Italia come sua espressione, mentre l'associazione Amici di Scolopax è partner ufficiale dell'Ufficio Avifauna della Federazione Italiana della Caccia membro della FACE, i cui corsi in Abruzzo sono riconosciuti dall'ISPRA, ed ha un protocollo di monitoraggio che gode del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali".
"E' stata appunto la FACE - chiarisce la nota - a far riconoscere come stabile lo status della specie beccaccia, non CSB o altri che sostengono periodi venatori alla beccaccia restrittivi rispetto ai periodi biologici scientificamente accertati". Amici Di Scolopax e Federcaccia, viene ricordato, anche quest'anno proseguono, con la Regione Abruzzo e gli Enti Parco, la ricerca scientifica con il progetto Overland, catturando delle beccacce e dotandole di trasmettitori satellitari.
La Federazione Italiana della Caccia Abruzzo, in accordo con i propri vertici nazionali, e l'associazione Amici di Scolopax ONLUS dunque stigmatizzano le affermazioni e l’operato dell'associazione CSB "che, tra l’altro, sembrerebbe avere sede all’interno dell’ATC Chietino- Lancianese. Se così fosse, sarà opportuno che gli Organi di controllo intervengano per verificarne la liceità" dicono. La Federazione Italiana della Caccia ricorda la diffida per i suoi dirigenti e i suoi soci ad avere collaborazioni con tale associazione come stabilito dalla Federcaccia Nazionale.