"Nessuno nel Pd vuole depenalizzare la caccia ai lupi o agli orsi, o ritornare indietro sulla lotta al bracconaggio e alla caccia di frodo". Così interviene, dopo le aspre polemiche, il Senatore Pd Stefano Vaccari, relatore del collegato ambientale al Senato.
"L'obiettivo che ha mosso la presentazione di tutti i miei emendamenti - spiega il senatore - è quello di migliorare il più possibile il collegato ambientale. In questo caso, intendevo depenalizzare alcuni comportamenti venatori meno gravi e non dolosi, sulla base di precise richieste di una parte di quel settore. Per un mero errore di drafting l'introduzione della sanzione amministrativa aumentata e la conseguente cancellazione della sanzione penale ha riguardato l'articolo 2 e non un intervento puntuale su alcune specie cacciabili (art. 12). Tanto è vero che l'articolo 30 della legge 157/92 sulle sanzioni penali sarebbe rimasto praticamente inalterato".
"Tuttavia - prosegue il senatore Vaccari - , per evitare fraintendimenti e polemiche inutili, ho comunque deciso d'accordo con il capogruppo PD Massimo Caleo che, alla ripresa dei lavori in Commissione, modificherò il mio emendamento 40.100 (testo3), cancellando tutta la parte relativa alla depenalizzazione".