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News Caccia

Margherita Sporeni “A Beirut è nata la mia passione per i falchi”


giovedì 26 marzo 2015
    

Margherita Sporeni Margherita Sporeni è uno spirito libero e una viaggiatrice. Di origine bresciana, ha girato il mondo a causa della sua intensa vita professionale (pubbliche relazioni).  Da ottobre si è trasferita vicino a Malaga (Spagna), ma negli ultimi sei anni ha vissuto a a Beirut (Libano). E' lì che si è appassionata alla caccia con il falco, che pratica principalmente ai conigli selvatici. Ai falchi, alla loro cura, all'addestramento, alle uscite in riserva, Margherita dedica tutto il suo tempo libero. Per lei la caccia “è un istinto che si ha o non si ha. Non si diventa cacciatori, lo si nasce”.

Come si è avvicinata alla falconeria? Tutto è iniziato nel 2008, dall'incontro con un rapace, un gheppio chiuso in una gabbia piccolissima e tenuto in cattive condizioni in un negozio di Beir
ut. Lo acquistò per pochi dollari ma poi volò via appena possibile, cosa abbastanza ovvia, visto che da quelle parti i rapaci sono di cattura. In seguito Margherita fece la stessa cosa con un sparviero, un fMargherita Sporenialco cuculo, un lodolaio, altri gheppi e un pecchiaiolo. “Poco tempo dopo – racconta Margherita al sito falconeria.org - arrivò Achille, un altro gheppio che curai per oltre 6 mesi a causa del bumblefoot ad entrambe le zampe, causato probabilmente dai posatoi zigrinati del negozio”.

Da quel momento l'incontro con alcuni falconieri e l'apprendimento dei primi rudimenti, da libri, forum di settore e amici esperti. E la sua vita è cambiata. “Subito dopo il lavoro di corsa a casa, cambiarsi, pesare il falco e via nel bosco. Niente piu’ visite ad amiche, niente piu’ shopping, PC e TV solo la sera. Che emozione il primo salto al pugno!!!” racconta entusiasta.

“Ormai – spiegava un anno fa, quando ancora viveva a Beirut - è un
a passione irreversibile. Ti svegli la mattina presto, guardi fuori e decidi. Posso cacciare solo in un posto, una riserva di caccia con conigli selvatici ad un’ora di macchina da Beirut, ma in una zona a rischio. Mi hanno “sgridato” tante volte perche’ ci vado quasi sempre sola, mi tocca sostituire le targhe per mimetizzarmi con i locali, ma non rinuncerei mai alle uscite con il mio falco!”.

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3 commenti finora...

Re:Margherita Sporeni “A Beirut è nata la mia passione per i falchi”

Tesoroneeeeeeeeeeee, anche qui ti trovo? sei forte !!

da Giovanni Tuscany Hoods 27/03/2015 9.33

Re:Margherita Sporeni “A Beirut è nata la mia passione per i falchi”

Ma guarda te, anche a me nel 1980 a Beirut ovest è nata la passione per i falchi, ma purtroppo cera altro da pensare in quel periodo!

da s.g. 26/03/2015 13.22

Re:Margherita Sporeni “A Beirut è nata la mia passione per i falchi”

Complimenti alla sig.ra Margherita. Premetto che non pratico la caccia con il falco, ma mi affascina tantissimo, per il legame unico nel suo genere tra uomo e "volatile".

da SIMONE 79 26/03/2015 12.05