"Dopo il successo ottenuto dal corso del censimento delle beccacce svernanti organizzato dagli ATC MC 1 e MC 2, in collaborazione con l'Associazione Amici di Scolopax, si è finalmente partiti con l'attuazione pratica". Lo dice una nota del Vicepresidente regionale Federcaccia Marche, Nazzareno Galassi. I censimenti, nel mese di gennaio e nei primi giorni di marzo, sono stati organizzati nelle Zone di Ripopolamento e Cattura e nella Aree di Rispetto, in collaborazione con il Comandante della Polizia Provinciale, Alberto Storani, e con i tecnici faunistici dei due ATC Felicetti Nicola e Brusaferro Andrea.
"Con grande entusiasmo - spiega Galassi -, coloro che hanno partecipato al corso seguendo scrupolosamente le indicazioni dei due tecnici faunistici ed utilizzando due cani per ogni operatore, in due giornate dalle ore 8 alle ore 12 seguendo un apposito percorso , hanno potuto monitorare le varie zone riportando su una apposita planimetria tutti gli avvistamenti delle beccacce".
Il tutto ha avvalorato quanto si presupponeva, ma ora si constata con i fatti: cioè l'importanza che hanno le Zone di Ripopolamento e Cattura e le Aree di Riaspetto per lo svernamento delle beccacce, in quanto specialmente nel mese di Gennaio è stata riscontrata una buona presenza delle stesse in ogni zona. A tal proposito l'ATC MC 2 ha stanziato dei contributi per dei miglioramenti ambientali in queste zone, finalizzati al ripristino di luoghi idonei per la sosta e la pasturazione delle beccacce. Tutti i dati relativi agli avvistamenti effettuati verranno elaborati dai tecnici per gestire in modo idoneo la beccaccia nel territorio maceratese.