Il Coordinamento delle associazioni venatorie piemontesi ((Anlc, Anuu, Arci Caccia, Eps, Fidc, Italcaccia e Enalacaccia) ha incontrato, presso gli uffici della Regione, l’Assessore Giorgio Ferrero e i suoi collaboratori, manifestando il disappunto del mondo venatorio piemontese per il calendario venatorio 2015 - 2016 approvato dalla Giunta della Regione Piemonte il 13 aprile 2015.
"L’Assessore - riferisce una nota del coordinamento -, pur convenendo sulla legittimità delle osservazioni mosse, e della richiesta di modifica del medesimo, ha chiesto di poter approfondire ulteriormente l’argomento in altri incontri, da tenersi al più presto".
"Il Coordinamento, ringraziando Giorgio Ferrero per la disponibilità dimostrata, si è dichiarato favorevole dandosi tempi certi prima di valutare altre opzioni sul tavolo, conscio di essere rappresentante del legittimo interesse dei cacciatori piemontesi ad avere un calendario venatorio congruo ed equilibrato; calendario che dovrà essere in linea con quanto previsto dalla l.157/92, attualmente vigente" si legge nella nota.
Infine il Coordinamento invita i rappresentanti delle Associazioni Venatorie Piemontesi all’interno dei Comitati di Gestione ad astenersi dall’assumere qualunque tipo di provvedimento fino a che non sarà ben chiara e delineata la situazione.