Venerdì 19 giugno si è tenuto a Scanno il convegno dal titolo Caccia, cinofilia e conservazione della fauna in Abruzzo: lavorare insieme per obiettivi comuni e di interesse generale. Hanno partecipato rappresentanti del PNALM, ENCI, ISPRA E LEGAMBIENTE moderati da Franco Recchia.
Francesco Riga, Barbara Amadesi e Barbara Franzetti, rappresentanti dell'ISPRA, hanno parlato rispettivamente della gestione della coturnice in Abruzzo, della beccaccia nel prelievo venatorio e dell'orso e la caccia. A rappresentare l'ENCI erano presenti Natale Tortora e Antonino La Barbera che hanno dibattuto sull'utilizzo dei cani da ferma per un prelievo sostenibile.
Sull'utilizzo dei segugi ne hanno discusso Gianluca Di Giannantonio (ENCI) e Vincenzo Ferrara, Presidente della Prosegugio. Walter Tocchi è invece intervenuto sulla starna in Italia, dalla conservazione della residua biodiversità della forma autoctona, alla reintroduzione, alla saggia utilizzazione venatoria.
Nella sessione pomeridiana Serena Donnini (ENCI) ha esposto una relazione sull'utilizzo del cane limiere nelle squadre di caccia al cinghiale per la convivenza tra caccia e conservazione dell'Orso bruno marsicano in Abruzzo.
Infine Antonino Morabito di Legambiente ha posto il suo intervento sulla partecipazione sociale alla conservazione delle specie minacciate in Italia.