Da sabato scorso a Tarquinia è stata aperta al pubblico una delle più suggestive tombe etrusche mai trovate, denominata tomba della caccia al cervo. La costruzione risale al 450 a.C., si tratta di una camera unica con soffitto a doppio spiovente con sette incassi per ospitare altrettante sepolture. La stanza è completamente decorata con scene dipinte, la più suggestiva, anche per la sua rarità in questo tipo di tomba è la scena della caccia al cervo che domina il centro del timpano sulla parete di fondo a sostegno della trave centrale del soffitto. Altre scene raffigurano animali in combattimento, banchetti, figure sdraiate sui letti conviviali, altre figure danzanti, tra cui un guerriero che effettua una danza armata. La scena di caccia trova confronto solamente in un'altra tomba, anch'essa dipinta a Tarquinia, sito UNESCO. L'intera necropoli comprende 19 tombe affrescate ed è visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 8.30 alle 14.
n.b.: l'immagine è puramente indicativa