A seguito dell'approvazione da parte del Governo del decreto legge n° 78 del 19 giugno 2015, Emanuele Bennati, Presidente regionale dell'Arci Caccia ha espresso la sua preoccupazione per la scelta da parte del Governo di destinare ai Corpi di Polizia Municipale il personale della Polizia Provinciale eliminando, di fatto, la storica figura del “Guardia Caccia e Pesca”.
“La Polizia Provinciale ha svolto controlli in materie molto delicate e insieme al Corpo Forestale dello Stato ha acquisito una particolare professionalità e specializzazione in materie, come pochi altri corpi di polizia. Le belle 'campagne' italiane sono a rischio sicurezza perché i 'corpi di polizia' che hanno specializzazioni rurali non ci sono più”. Ciò che auspica Bennati è che “il Parlamento, nella fase di conversione, definisca le materie di competenza e il campo di azione delle Polizie Locali e delle Guardie Volontarie venatorie, ittiche e ambientaliste, che fino a ieri erano di nomina delle Province scegliendo, magari, di farle coordinare da un Corpo di Polizia Ambientale alle dipendenze della Regione Umbria.