Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Zone Umide: Fidc chiede intervento di legge per tutela e gestioneGermania: nuovo record di cacciatori, superata quota 460 milaIstituto Gestione Fauna. Iniziata discussione in Commissione AgricolturaValichi montani, attesa decisione del Tar LombardiaCaccia ai Turdidi in Calabria: Per Fidc confermata caccia fino al 30 GennaioIn Commissione Agricoltura al via Pdl su Istituto Gestione Fauna SelvaticaMassardi (Lega): “Bene stop ad anelli in alluminio, via libera a fascette di plastica” Lombardia, richiami vivi: in arrivo nuovi contrassegni inamovibiliFidc Calabria: dal Tar interpretazione restrittiva. La Regione chiariscaLa caccia sempre più utile a stimare la fauna selvatica. Nuovo studioArci Caccia Umbria "basta demagogia, serve una caccia moderna"TAR Calabria: nessuna riapertura automatica della caccia, sentenza di novembre ancora validaFloriano Massardi responsabile dipartimento caccia Lega in LombardiaBruzzone "si avvi percorso legislativo per superare Ispra su gestione fauna e caccia"Puglia: caccia a tordi e beccaccia prosegue fino al 29 gennaioValichi Montani: Consiglio di Stato dà ragione alla LacUmbria, Tar conferma sospensione turdidi e beccacciaSardegna: modificato Calendario Venatorio germano e gallinellaEcologisti francesi chiedono ai cacciatori di abbattere più cervi Anlc contro le reti anti predazione in Abruzzo "costose ed inefficaci"Referendum, raccolta firme on line. La Cabina di Regia chiede intevento della ConsultaFidc: norma ricorsi caccia chiara, le Regioni non cedano agli animalistiUmbria: dopo diffida Regione sospende caccia a turdidi e beccacciaANUU: "Modifiche alla legge 157 un passo avanti, ma serve un impegno del Governo”Consiglio di Stato conferma validità della composizione degli ATC reggini Caccia in Umbria, le associazioni animaliste diffidano la RegioneTordi e beccaccia, la caccia può proseguire anche in Umbria?Peste suina: riprende la caccia selettiva al cinghiale nelle "zone 1" in Piemonte Calabria applica modifiche a 157: caccia a turdidi prosegue fino al 30Puglia, Scatigna (FdI) chiede revisione su modifica regolamento ATCSu Journal of Wildlife Management studio Fidc sul beccaccinoVeneto, Sentenza Tar conferma censure per starna e germano realeSicilia, Tar respinge ricorso animalista contro la cacciaScatta la polemica su chiusura anticipata della caccia nelle MarcheCircolare Ministeriale Controllo faunistico: inammissibile ricorso animalistaComitato Tecnico Faunistico Venatorio: respinto ricorso degli animalistiMarche: prende il via anche il progetto Beccaccino

News Caccia

Sondrio: i settori orobici protestano per il calendario venatorio


martedì 7 luglio 2015
    

I settori orobici protestano contro il calendario venatorio del Comprensorio alpino di caccia di Sondrio. In un comunicato condiviso, si legge sul Giornale di Sondrio Centro Valle, fanno sapere che “il nuovo calendario, mentre mantiene sostanzialmente le date della scorsa stagione per il versante retico, le stravolge in modo sostanziale per i settori orobici soprattutto per quanto riguarda le specie capriolo e cervo.
Non si capisce la ratio di due calendari diversi per Retiche e Orobie essendo i territori climaticamente e biologicamente omogenei nonostante la diversa esposizione, anzi per la verità si dovrebbe anticipare l'apertura e la chiusura sul settore orobico, più soggetto alla permanenza della neve e non protrarre l'attività venatoria fino al 12 dicembre, un mese oltre le consuete chiusure”.
 
Infatti, nei settori orobici, nei periodi di innevamento, la caccia al cervo diventa sempre più difficile, i gruppi si spostano dalle aree abituali e l'area cacciabile diviene sempre più ristretta con il rischio di concentrazione di cacciatori nei territori meno innevati e più facilmente raggiungibili. Poiché a fine ottobre inizio novembre i maschi di capriolo perdono il palco, in certe situazioni il cacciatore può essere tratto in inganno nel determinarne il sesso. Madri e piccoli tendono da metà ottobre a rimanere nel bosco e ad allontanarsi tra loro e questo facilita l'abbattimento di femmine lattanti, ancorché tollerate.

Pertanto “i coordinatori, consiglieri di settore e i cacciatori del versante orobico, poiché non hanno rilevato da parte del Comitato alcun cenno di apertura, auspicano che i competenti organi provinciali correggano la scelta imposta”.
 

 

Leggi tutte le news

1 commenti finora...

Re:Sondrio: i settori orobici protestano per il calendario venatorio

Mandateli tutti a casa.

da lino 07/07/2015 14.56