La festa dei cacciatori della provincia di Imperia è diventata anche un'occasione per raccogliere fondi da investire nel restauro di un monumento religioso caro a tutti gli abitanti della zona, il Santuario dell'Acquasanta. Domenica scorsa infatti, a Montalto, in valle Argentina, nell’imperiese, si sono ritrovati tanti appassionati insieme con familiari, amici e simpatizzanti, chiamati a raccolta dalla Federcaccia, assieme ad autorità ed esponenti del mondo politico.
È stata senza dubbio una bella una giornata di festa, con stand espositivi di prodotti tipici ed eccellenze del territorio e una mostra fotografica di Valentina Borgna dedicata agli animali del Ponente ligure. È stato inoltre presentato con una proiezione il progetto di monitoraggio della beccaccia "Scolopax Overland", che ricostruisce le migrazioni di questo selvatico.
La manifestazione si è svolta nello spiazzo del Santuario dell'Acquasanta, grazie in particolare all'impegno di Mario "Gianni" Rossi e Luca Calvini, ed è stata un modo per riaffermare il legame tra caccia e territorio, e quindi l'importanza della corretta presenza dell'uomo anche a salvaguardia dell'ambiente montano. E proprio per portare avanti i lavori di restauro del Santuario, i partecipanti hanno contribuito a una raccolta fondi che ha portato circa 1700 euro devoluti al Santuario.
Alla festa hanno partecipato l'europarlamentare ligure Renata Briano, gli assessori regionali di fresca nomina Gianni Berrino (Turismo e Trasporti) e Marco Scajola (urbanistica), il consigliere regionale Giovanni Barbagallo, il presidente della Provincia Fabio Natta, alcuni sindaci e diversi altri amministratori locali.
(Fidc)