Si è concluso il primo periodo in cui è consentito l'abbattimento dei
caprioli maschi sulle colline della
Langa Astigiana. Sono stati abbattuti 118 capi su un totale di 207 autorizzati dalla
Regione con l'obiettivo di contenere la proliferazione della specie e i danni alle colture agrarie. “Con le due successive riaperture – afferma
Marco Listello, presidente Atc Asti Sud – previste dal 15 agosto al 5 settembre e dal 10 al 30 settembre, contiamo di arrivare al completamento del piano di abbattimenti”. Occorre invece attendere il 1° Gennaio 2016 per l'abbattimento dei complessivi 407 capi tra giovani e femmine.
È Listello a confermare che quest'anno l'ammontare dei danni provocati dai caprioli è in linea con gli anni precedenti, anche se sarà possibile fare una valutazione obiettiva solo a fine anno. Tuttavia il presidente manifesta amarezza e disagio per il mancato arrivo, da parte della Regione, dei fondi necessari per pagare ai coltivatori il saldo dei risarcimenti per il 2013 e un acconto per il 2014. Argomento che ha visto l'intervento anche dell'assessore regionale all'Agricoltura Giorgio Ferrero (La Stampa Asti).