Gli agricoltori che hanno subito danni alle colture da parte della fauna selvatica potrebbero non ricevere gli indennizzi. “Il bilancio è ancora da approvare – spiega su laprovinciapavese.it il Presidente Daniele Bosone - ma non sappiamo se saremo in grado di risarcire”.
I consiglieri Felice Novazzi e Riccardo Fiamberti hanno firmato una question time per conoscere l’entità della somma stanziata dalla Provincia per gli indennizzi del 2015 per i danni alle colture, ma anche per gli incidenti d’auto causati da ungulati e da altra fauna selvatica. Novazzi e Fiamberti si dicono preoccupati anche per il fatto che il prossimo primo dicembre il servizio Agricoltura, caccia e pesca passerà alla Regione: “Nel 2014 sono stati liquidati danni per 165mila euro, somma ripartita per il 90% dalla Provincia e per il 10% dai 5 Atc che hanno già fatto i bilanci e non hanno previsto fondi da destinarvi. Il risultato è chiaro: a rimetterci sarà il mondo agricolo”.
Un altro problema sollevato è che sono terminati anche i soldi per pagare la ditta che finora si era occupata del recupero degli animali feriti e dello smaltimento dei cani abbattuti negli inceneritori autorizzati. “Ci rendiamo conto che mancano le risorse - dice ancora Novazzi -, ma i numeri non sono da sottovalutare: in 7 mesi gli interventi effettuati sono stati circa 200, significa un intervento al giorno”.