La Provincia di Genova ha annunciato il ricorso contro l'annullamento di pochi giorni fa del Tar al regolamento per la caccia al cinghiale su richiesta del Wwf avvenuta nel 2005, ritenendo di aver agito nella maniera più corretta: " Il documento - ha detto l'assessore Renata Briano - è in vigore da tre anni e in tutto questo tempo non solo non ha mai creato particolari criticità ma ha contribuito positivamente alla sicurezza dell'attività venatoria e a una gestione della specie equilibrata con l'ambiente; ciò in virtù anche di un comune impegno di cacciatori, agricoltori, ambientalisti ed enti locali. Spiace constatare come, in questo caso, il Wwf si sia appigliato a ipotetici vizi di forma per chiedere l' annullamento del regolamento senza considerare che vengono così meno le misure di contenimento di una specie selvatica, sempre più diffusa nei boschi e ai margini della città ". Dello stesso parere il Presidente dell'Atc Genova 1 Adriano Zanni che ha difeso la validità del regolamento soprattutto per limitare i danni all'agricoltura la cui responsabilità, a suo parere, dovrebbe ricadere ora su chi ha presentato il ricorso.