Una delegazione del gruppo che raduna le aavv bergamasche (Cupav) ha incontrato il Presidente della Provincia Matteo Rossi per discutere del prossimo calendario e delle risposte arrivate dall'ISPRA ai cacciatori. Il parere dell'Istituto, obbligatorio ma non vincolante, ha autorizzato solo una giornata integrativa rispetto alle due ipotizzate dai cacciatori.
Il Presidente già nella giornata del 4 Agosto ha spedito una nuova richiesta all'ISPRA, chiedendo di rivedere la propria posizione e di fornire una nuova valutazione sulla possibilità per i capannisti di usufruire delle 5 giornate. Secondo il Cupav le ulteriori due giornate non hanno incidenza negativa sull'ambiente e sulla fauna sia per il calo dei cacciatori, sia per l'ottimo stato di forma dei turdidi, come ha mostrato il passo della scorsa stagione di caccia.
Ad un'eventuale ulteriore risposta negativa da parte dell'ISPRA, il Cupav sembrerebbe orientato ad una forte richiesta: chiedere alla Provincia di andare avanti per la propria strada (L'Eco di Bergamo).