Con apposita ordinanza del Sindaco è fatto divieto di caccia in alcune zone della città di Acqui Terme. Il documento inibisce l’attività venatoria nell’area compresa fra corso Divisione, Stradale Savona, Strada valle Benazzo e Strada della Fasciana, dove il rischio di rumori molesti, ma soprattutto di incidenti risulta essere troppo alto. A suo tempo queste zone erano state individuate come aree di ripopolamento dalla Provincia di Alessandria e dove effettivamente si trova selvaggina (lepri, fagiani e caprioli).
In ogni caso – spiega il sindaco Enrico Bertero – il divieto non pregiudica l’esercizio dell’attività venatoria sulla restante parte del territorio comunale, rimanendo ampie zone in cui tale attività è esercitabile in forma libera”. Di fatto “il provvedimento – precisa Bertero – si limita a confermare una situazione ormai consolidata, considerato che dal 2008 nell’area in questione non era ammessa alcuna forma di attività venatoria” (ilsecoloxix.it).