Fernanda Cecchini, assessore regionale alla caccia, ha rivolto il suo saluto ai cacciatori umbri in vista della prima delle tre giornate di preapertura della caccia: “Con la preapertura di mercoledì 2 settembre – ha detto l'assessore – prenderà avvio la nuova stagione venatoria che in
Umbria, anche quest’anno, parte sotto i migliori auspici: la condivisione delle scelte operate nella predisposizione del calendario, nel rispetto delle regole, e la rinnovata volontà di collaborazione fra Regione e mondo venatorio”.
Venerdì la Cecchini ha convocato la Consulta faunistico venatoria regionale, la prima riunione della nuova legislatura, per proseguire nel confronto con le Aavv sui passaggi decisivi che attendono il mondo della caccia in Umbria.
“È una fase di particolare rilevanza – ha sottolineato l'assessore – poiché, in applicazione della legge regionale 10/2015 che attua la legge Delrio sul riordino delle Province, le funzioni amministrative in materia di gestione faunistica e della caccia, finora espletate dalle Province, vengono riassunte dalla Regione. L’esercizio unitario di queste funzioni garantirà semplificazione e omogeneità dei provvedimenti e della pianificazione”.
In merito al calendario venatorio, “nonostante gli interventi limitativi da parte del Governo, – ha precisato – che nel gennaio scorso ha imposto la chiusura anticipata e anche quest'anno, per mezzo del ministro all’Ambiente Galletti, ha invitato le Regioni ad accorciare i tempi anticipando le chiusure del prelievo per il tordo bottaccio, la beccaccia e la cesena, certi della validità delle nostre motivazioni sotto il profilo normativo e scientifico, abbiamo riconfermato i tempi di prelievo come nella stagione 2014/2015, con una preapertura in tre giornate e l’avvio generale alla terza domenica”.