Col progetto "Sicurezza a caccia", l'Ufficio Nazionale della Caccia e della Fauna Selvatica (ONCFS) pubblica annualmente i risultati degli incidenti della trascorsa stagione di caccia (1 Giu 2014 al 31 maggio 2015) dopo averne analizzato la natura e le circostanze. Queste informazioni vengono utilizzate per migliorare la formazione dei cacciatori per la sicurezza.
In tutta la Francia, per la stagione 2014/2015, il numero totale di incidenti attribuibili alla caccia è pari a 122, di cui 14 decessi. E' importante notare che la tendenza alla diminuzione degli incidenti mortali ha dato i suoi frutti anche quest'anno (lo scorso anno furono 16).
I risultati mostrano che il lavoro di educazione alla sicurezza svolto all'interno delle federazioni dipartimentali di cacciatori, in collegamento con il reparto per la formazione all'esame per la licenza di caccia dell'ONCFS, è molto positivo. La sicurezza è argomento predominante anche in occasione degli esami per la Licenza di caccia.
L'analisi dettagliata dei dati mostra che nella stagione 2014-2015, l'86% dei feriti sono cacciatori (25% per autolesionismo). Non vi è alcun estraneo alla caccia tra i 14 decessi.
Tipo di caccia interessato: Caccia grossa (cinghiali, cervi, caprioli ecc.) 63% del totale, e il 37% per la piccola selvaggina.
In relazione al tipo di arma coinvolta nell'incidente, l'arma basculante corrisponde al 55% dei casi, mentre l'arma semiautomatica a 38% (1% coltello, 5% bolt action).
L'analisi dettagliata dei 14 incidenti mortali durante l'ultima stagione venatoria consente di registrare una serie di punti comuni a tutti, che sono:
- errore nell'identificare il bersaglio;
- sparo involontario;
- tiro al soggetto ungulato senza considerare l'angolazione minima di 30 gradi;
- alta percentuale di armi semi-automatiche negli incidenti mortali;
- età dei cacciatori coinvolti superiore alla media;
- distanza di tiro minore di 80 metri;
- in due casi mortali si registra l'uso dei pallettoni.
Il raggiungimento di questi lusinghieri obiettivi è dovuto alla particolare attenzione che viene riservata alla sicurezza a caccia. Un'iniziativa ormai adottata anche dalle nostre forze dell'ordine, dai nostri uffici caccia (Regioni, Province, ATC) e associazioni venatorie.
Nel caso della Francia, ogni anno, alla viglia dell'apertura della stagione di caccia l'ONCFS diffonde due memorandum per raccomandare le principali regole di prudenza nell'uso delle armi a caccia, in relazione al tipo di caccia praticato.
Consulta l'allegato delle 8 regole d'oro per la caccia grossa
Consulta l'allegato delle 8 regole d'oro per la caccia di selvaggina