“E’ con soddisfazione che leggiamo i primi risultati ottenuti a seguito dell’applicazione del Piano di abbattimento dei cinghiali diffusi ieri dalla Provincia di Teramo”: a parlare sono Massimo Sordini e Giuseppe Olivieri, presidenti provinciali delle Associazioni Venatorie Arci Caccia ed Enalcaccia insieme a Giovanni Muzii, presidente dell’Associazione di protezione ambientale URCA.
La Provincia è riuscita a “conciliare le esigenze degli agricoltori che chiedevano interventi radicali di contenimento del cinghiale e quelle di una parte dei cacciatori che osteggiavano gli abbattimenti fuori dalla stagione di caccia”.
“Il Piano – concludono Sordini, Olivieri e Muzii - rientra nella strategia gestionale intrapresa dall’Assessore Regionale Dino Pepe il quale, proprio per far fronte ai danni dei cinghiali, ha recentemente introdotto nel Calendario Venatorio 2015/16 anche la caccia sperimentale di selezione al cinghiale”.