La III Commissione Attività Produttive dell'Ars ha approvato il disegno di legge ”modifiche e integrazioni delle norme per la protezione, la tutela e l'incremento della fauna selvatica, e per la regolamentazione del prelievo venatorio”, la cosiddetta “legge sulla caccia”. Un nuovo disegno di legge che porta la firma dei parlamentari Roberto Clemente e Nino Germanà.
La revisione recepisce quella parte della disciplina statale omessa nella originaria stesura della legge regionale. Si tratta della disciplina degli appostamenti fissi, delle deroghe, della caccia di selezione, dell'apertura della caccia nei demani forestali, dell'ultima chiusura dell'attività venatoria spostata al 10 febbraio, dell'accorpamento degli ambiti sub provinciali in un unico ambito.
“Il ddl – dice Bruno Marziano, presidente della commissione Attività produttive - prevede anche altri aspetti importanti come l'estensione di attività di cinofilia nonché lo sviluppo di iniziative turistiche e alberghiere legate alle attività venatorie nei piccoli centri siciliani”.
Il ddl passa adesso direttamente all'esame dell'aula (Quotidiano di Sicilia).