La Federcaccia provinciale di Terni esprime in una nota – a firma del Presidente Giulio Piccioni – “forte preoccupazione per il grave ritardo con cui si sta procedendo alla ratifica degli accordi per l'interscambio dei cacciatori e la mobilità giornaliera per la migratoria, in particolare con la Regione Lazio”. Ad oggi ancora non è chiaro chi debba provvedere economicamente all'attivazione del servizio di teleprenotazione, a pagamento.
Esiste quindi una situazione di disagio e incertezza nei cacciatori umbri che si sono iscritti negli Atc del Lazio. La Federcaccia “richiama quindi alla responsabilit�chi di competenza, Regione o quel che rimane della Provincia perché gli accordi vengano chiusi e non si perda altro tempo a danno dei cacciatori” (Corriere dell'Umbria).