I sindaci di Sant'Antioco e Calasetta, nella provincia di Carbonia-Iglesias, hanno emesso due ordinanze gemelle per disporre il divieto di caccia. Da domenica 4 ottobre e per tutta la stagione venatoria i 300 cacciatori della zona non imbracceranno il fucile.
Ragioni di incolumità e sicurezza hanno portato i sindaci Mario Corongiu (Sant’Antioco) e Antonio Vigo (Calasetta) ad emettere i provvedimenti.
In seguito alla determina dell’Assessorato regionale alla Difesa dell’ambiente – si legge su unionesarda.it – che lo scorso 17 settembre aveva sospeso la caccia nelle zone in concessione all’associazione “Autogestita Isola di Sant’Antioco” (a causa di inottemperanze relative alla dirigenza), si è subito profilato il rischio che i cacciatori si spingessero nelle aree della caccia libera (densamente popolate), visto che quelle in concessione al sodalizio dell’Autogestita erano state rese off-limits dalla Regione.