Venerdì 16 ottobre, alla presenza dell'assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, è stato inaugurato il nuovo macello di San Miniato, di proprietà del Comune, il primo ad essere autorizzato alla lavorazione delle carni di animali selvatici abbattuti in Toscana. La localizzazione del macello è particolarmente strategica per le aree di Pisa e Pistoia.
La Regione si è posta l'obiettivo di creare una filiera di qualità certificata della fauna selvatica abbattuta, con tutte le garanzie di rispetto delle norme, a partire da quelle sanitarie, per i consumatori. La fauna selvatica, infatti, può rappresentare un'opportunità di reddito per il territorio (imprese agricole, agriturismo, ristoranti) senza tralasciare il fatto che potrebbero esserci ricadute positive in termini ambientali (contenimento faunistico), soprattutto in relazione alla grande fauna ungulata presente in sovrannumero in Toscana.