L'
assessore alla caccia e all'agricoltura Giuseppe Pan ha garantito “il
massimo impegno nell'affrontare la questione della
caccia in deroga, cercando vie percorribili insieme ad
Ispra e analizzando nel dettaglio le modalità operative di quelle regioni italiane che riescono eventualmente ad applicarla”.
“L’Ispra, chiamato a dare un parere su queste tematiche, - ricorda Pan - esprime da anni parere negativo in quanto ritiene di non essere in grado di calcolare la “piccola quantità” prelevabile per singola specie cacciata in regime di deroga. Ragion per cui la Regione non può adottare il provvedimento di autorizzazione senza correre il rischio di doversi difendere in Corte di Giustizia, visto che gli uffici comunitari attribuiscono valore assoluto al parere rilasciato dall’Istituto nazionale di riferimento”.
“La caccia in deroga
non sarà quindi autorizzabile nella stagione venatoria 2015-2016, in quanto non sussistono più i margini temporali per attivare il regime di deroga in tempo utile, tenendo conto che il provvedimento che autorizza i prelievi in deroga deve essere pubblicato nel Bollettino Ufficiale regionale almeno sessanta giorni prima della data prevista per l’inizio delle attività di prelievo – ha concluso l’assessore -. Ciò nonostante garantisco la volontà e il massimo impegno nel cercare una
soluzione che permetta ai cacciatori di esercitare la loro passione
nella prossima stagione venatoria, il tutto nel rispetto dell’ordinamento e senza rischi di sanzioni”.
Consulta il
parere ISPRA deroghe 2015/2016