La legge n. 28/2015 della
Regione Puglia concede l'
autorizzazione al prelievo in deroga dello storno fino al 31 gennaio 2016. Il
WWF,
Lipu,
ENPA,
Italia Nostra,
LAC e
LAV hanno chiesto al Governatore della Regione Puglia,
Emiliano, al Presidente del Consiglio
Renzi e al Commissario all'Ambiente della Commissione Europea, di intervenire, ciascuno per le proprie competenze, affinché venga modificata la norma regionale, perché in
contrasto con le norme nazionali ed europee sulla caccia, oltre che essere, dicono, palesemente incostituzionale.
In sostanza, ne fanno una questione d'interpretazione della norma e di cavilli tecnico-burocratici. Che tuttavia portano l'acqua al loro mulino: indagini, monitoraggi (che peraltro ormai sono stati ovunque ampiamente effettuati, con risultati noti a tutti), prevenzione, rimborso dei danni, che in Puglia, terra di oliveti, sono ingenti (blog.rodigarganico.info).