Il
Tribunale amministrativo della
Liguria ha respinto l'istanza di misure cautelari urgenti presentata dalle
Associazioni ambientaliste e ha preso atto delle nuove modalità di annotazione dei capi prelevati, approvate dalla delibera della giunta regionale dello scorso 3 novembre. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla caccia e all’agricoltura
Stefano Mai.
Fino al 2 dicembre, data fissata per l’udienza di discussione della domanda di sospensiva, sarà quindi possibile procedere col
prelievo in deroga dello storno nei 184 Comuni dove si pratica l’olivicultura.