L'edizione 2015 del “Premio Hitler”, istituito da FederFauna “a condanna di chi calpesta i Diritti Umani in nome di ideologici diritti degli animali”, è stata vinta da "Centopercentoanimalisti", il gruppo animalista con base in Veneto, famoso per esultare per la morte di cacciatori, circensi o allevatori, definendoli tutti “aguzzini”.
Lo ha deciso oltre il 30% delle persone che hanno liberamente votato inviando una mail a FederFauna entro il 15 novembre scorso.
L'ex Ministro Michela Vittoria Brambilla, fondatrice nel 2012 della Federazione che raggruppa le più note e ricche associazioni animaliste, che aveva vinto l'edizione 2013, quest'anno è stata scelta da meno del 10% dei votanti.
Più voti sono stati assegnati a rappresentanti del Movimento 5Stelle, in particolare a Paolo Bernini e Antonio Colonna, e a Chiara Gagnarli, ma non sufficienti per superare la soglia del 30%, anche sommando le nomination di tutti.
A superare il 6% il chimico anti Sperimentazione Animale Massimo Tettamanti, poco più del 3% per Giulia Innocenzi, la conduttrice di AnnoUno introdottasi di notte in alcuni allevamenti assieme ad animalisti per girare un “servizio”, di seguito una sfilza di nomi di persone meno note, alcune sconosciute (forse per qualche ripicca personale).
La consegna avverrà, come di consueto il 24 novembre (anniversario della promulgazione della prima legge di matrice animalista da parte di Hitler nel '33) alle 11.00 a Bologna, presso la sede nazionale di FederFauna in Via Altabella, 11.