Il
Consiglio dei Ministri nel corso della riunione avvenuta in data 19 novembre 2015 ha esaminato sedici leggi regionali e delle Provincie Autonome. Nell'occasione è stata
deliberata l'impugnativa per la legge n. 28 del 02/10/2015 della
Regione Puglia, “
Autorizzazione al prelievo in deroga dello sturnus vulgaris”, in quanto autorizza il ‘prelievo venatorio in deroga’ di una specie protetta di avifauna, non rispettando i tempi e le procedure previste dalle norme nazionali di recepimento delle disposizioni comunitarie, violando così l’articolo 117, secondo comma, lett. s), Cost., che riserva allo
Stato la
competenza in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, nonché l’articolo 117, primo comma, Cost., secondo il quale la potestà legislativa deve essere esercitata nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario.