Il Tribunale di Belluno ha confermato la sentenza del Giudice di Pace di Belluno con la quale erano stati condannati alcuni animalisti per il reato di diffamazione commesso in occasione di una manifestazione fieristica denominata “Caccia Pesca e Natura” tenutasi a Longarone (BL) tra il 3 ed il 5 maggio 2013 nel corso della quale una ventina di manifestanti appartenenti ad una delle tante organizzazioni animal-ambientaliste indirizzò volgari offese rivolte a molti cacciatori e pescatori che si erano recati a Longarone per visitare la tradizionale fiera bellunese.
Tra i visitatori della manifestazione fieristica c’erano anche l’on. Sergio Berlato e la Presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI Maria Cristina Caretta i quali, resi oggetto anch’essi delle offese gratuite da parte dello sparuto gruppuscolo di animalisti, avevano deciso di non lasciar correre l’accaduto, denunciando gli esagitati alle autorità competenti.
Il Giudice di pace di Belluno, valutate le circostanze ed acquisite le testimonianze, in data 12 febbraio 2015 aveva condannato gli animalisti al pagamento di € 2.500 nei confronti dell’on. Sergio Berlato ed ad altri € 2.500 nei confronti di Maria Cristina Caretta (somme che entrambi hanno deciso di devolvere in beneficenza) come risarcimento dei danni morali, oltre al pagamento delle spese legali.
I condannati avevano ricorso in appello presso il Tribunale di Belluno che, contrariamente alle loro aspettative, ha invece confermato la condanna inflitta dal Giudice di pace di Belluno con aggravio del pagamento delle spese processuali.