L'assessore regionale alla caccia Giancarlo Cassini ha annunciato l'intenzione da parte delle istituzioni competenti di
eliminare 15 mila cinghiali nella provincia di Genova con il coinvolgimento della Polizia Provinciale. La
situazione è degenerata “non c'è più tempo da perdere – ha dichiarato Cassini – per fermare l'invasione ne vanno abbattuti almeno la metà”. Purtroppo siamo di fronte ad un'invasione che costituisce un vero
pericolo per la popolazione.
Ndr: Ricordiamo a proposito che lo scorso 12 gennaio il Tar ha accolto il ricorso presentato cinque anni fa dal WWF
annullando di fatto il regolamento per la caccia al cinghiale provinciale (
vai alla notizia) ed ora quindi, non resta che correre ai ripari interpellando la prefettura.
A parere di questa redazione, la drammatica situazione dimostra anzitutto che
in questi anni non si è fatto abbastanza, 15 mila cinghiali non prolificano da una stagione all'altra, stiamo assistendo agli
effetti di una politica venatoria lasciata in mano ad un cieco ambientalismo che non ha saputo tenere conto di quegli equilibri che da sempre permettono la
convivenza tra uomo e fauna selvatica. Occorre ristabilire questi equilibri e smettere per esempio di trasmettere
messaggi sbagliati e deleteri. A proposito ricordiamo che poco tempo fa una trasmissione rai ha portato in tv un cinghiale accompagnato da un medico, casualmente genovese, che ha creato un parco di fauna selvatica addomesticata nella sua proprietà, (
vedi notizia), passando il messaggio che con le giuste cure ogni animale può diventare un docile
peluches da compagnia. Poi non lamentiamoci se nessuno vuole più prendersi la briga di cacciarli perchè diventano troppi e occorre far fronte all'emergenza tirando in ballo le prefetture, o se, persuasi dalla presunta umanità di un cinghiale,
qualcuno li nutre o cerca di accarezzarli. E a chi sostiene che la colpa di questi “esodi” sia dei cacciatori perchè li inseguono con i fucili tanto da
spingerli fuori dai boschi, non possiamo che rispondere, con sommo rammarico, che di fauna selvatica e di ambiente se ne sa sempre meno.