Venerdì 4 dicembre 2015 presso la sede ANUUMigratoristi della sezione di Andria i cacciatori della provincia di Barletta-Andria-Trani si sono dati appuntamento per discutere sul tema “Lo stato della caccia in Italia”. Relatore dell'incontro Giorgio Panuccio, Coordinatore ANUUMigratorosti del Sud Italia; sono intervenuti anche il Presidente della sezione cittadina, Salvatore Cannone, il Commissario ANUU BAT, Angelo Palmisano, e il Presidente uscente Natale Zagaria.
Si è parlato di calendari venatori, in particolare di quello pugliese, che scontenta sia i cacciatori locali che quelli calabresi. “La caccia in questo momento non attraversa un buono stato di salute, il problema è comune a tutto il Paese e la Puglia non fa eccezione – ha rimarcato Panuccio. Abbiamo tutta una serie di problemi legati allo sviluppo di questa attività che sta regredendo in termini di rinnovo di porto d’armi. I problemi riguardano essenzialmente un irrigidimento dei calendari venatori che ogni anno si contraggono per quanto riguarda le specie, mezzi e periodi.
Un altro dei problemi sollevati riguarda le politiche comunitarie in materia: “Mentre negli altri Paesi le stesse vengono applicate correttamente – sottolinea Panuccio –, nel nostro Paese grazie anche all’ISPRA spesso vengono interpretate in maniera diversa e vessatoria. La caccia è anche fonte di nuove economie e mentre negli altri Paesi questa viene maggiormente considerata, in Italia c’è una forma di ambientalismo che criminalizza i cacciatori e blocca lo sviluppo economico ad essa connesso”.
“Purtroppo oggi – ha concluso Panuccio – siamo penalizzati dall’incertezza del diritto ed anche per questo l’attività associativa è fondamentale e noi dell’ANUUMigratoristi continueremo a promuoverla per migliorarla” (AnuuMigratoristi).