È stato ospitato dalla Terza Commissione dell'Assemblea legislativa della Regione Umbria il confronto sugli aspetti legati alla pratica della caccia nel territorio umbro, che ha visto coinvolti oltre all'assessore regionale, Fernanda Cecchini, i rappresentanti delle associazioni di categoria Federcaccia, Arcicaccia, Libera Caccia, Unione regionale cacciatori Appennino, Coordinamento squadre cinghiale, Enalcaccia, e gli Atc 1 e 2.
In riferimento alle questioni emerse l'assessore Cecchini ha assicurato che non ci saranno vuoti funzionali nella gestione e nelle attività di controllo e di polizia venatoria nella delicata fase di passaggio delle funzioni dalle Province alla Regione. Ha inoltre spiegato che 26 dipendenti addetti alla gestione amministrativa del settore sono già stati trasferiti in Regione per occuparsi della gestione della caccia amministrativa, garantendo così la continuità delle prestazioni.
La Cecchini ha peraltro evidenziato la necessità di rivedere nel corso del 2016 la normativa relativa alla caccia per adeguarla ai cambiamenti in atto, anche in relazione alle funzioni degli Atc, sottolineando l’opportunità di cogliere l’occasione della fase attuale per una rivisitazione del quadro complessivo del settore faunistico-venatorio (terninrete.it).