Nel 2011, la FACE (Federazione delle Associazioni europee per la Caccia e la Conservazione ) e i suoi Membri hanno intrapreso la preparazione del “Manifesto per la Biodiversità” (BDM) che riflette l'impegno attivo da parte dei cacciatori europei per la conservazione della biodiversità, garantendo la sostenibilità della caccia per le generazioni future.
Per raggiungere questi obbiettivi la FACE ha presentato a Gennaio 2014 il Gruppo di Lavoro sul Manifesto per la Biodiversità composto da esperti provenienti dalle Associazioni nazionali di caccia (Belgio-Fiandre, Danimarca, Finlandia, Grecia, Italia, Malta, Paesi Bassi e Regno Unito). Anche l’Ufficio Gestione Ambientale Faunistica della Federcaccia ha fornito il suo contributo trasmettendo numerosi esempi di azioni a tutela e difesa delle biodiversità realizzati dai cacciatori italiani.
Nell’intento di fornire una panoramica del contributo dei cacciatori alla strategia dell'UE sulla biodiversità entro il 2020, 181 esempi di lavori di conservazione intrapresi dai cacciatori sono stati valutati e utilizzati per far comprendere e dimostrare questo contributo. Facendo un confronto tra questi casi di studio, le azioni previste dal Manifesto per la Biodiversità e altri indicatori (come ad esempio le collaborazioni che si sono verificate o il tipo di fondi utilizzati), sono state identificate le tendenze che sono evidenziate nella relazione FACE del 2015 sul Manifesto per la Biodiversità.
Charlotte Simon - dell’Ufficio Politiche per la Natura della FACE - ha dichiarato: “Nonostante il fatto che i cacciatori facciano molto per la conservazione della natura in tutta l'Europa, rimane a volte un compito difficile dimostrarlo. Numeri concreti e cifre sono dunque necessari, e questo è uno degli obiettivi del Manifesto. Quantificare ciò che i cacciatori e le loro organizzazioni fanno per la biodiversità è essenziale per coordinare più efficacemente le azioni per la conservazione della natura in tutta l'Europa. Il rapporto 2015 evidenzia il legame tra la strategia dell'UE sulla biodiversità 2020 e i cacciatori come dovrebbero essere visti: partner e parte interessata a essere coinvolta in questioni di conservazione della natura”.
Consulta il Manifesto per la Biodiversità (in lingua inglese)