Nel disegno di legge approvato dalla Giunta della Regione Friuli Venezia Giulia il 29 dicembre scorso viene sancito il passaggio dalle Province alla Regione delle competenze del servizio risorse faunistiche e venatorie, protezione civile, ma anche di vigilanza ambientale, forestale, ittica e venatoria.
Critico il commento di Marco Quai, assessore alla caccia e pesca della provincia di Udine: “Ancora una manovra accentratrice che aumenterà le competenze amministrative in capo alla Regione, accrescerà la spesa pubblica a carico dei cittadini del Friuli Venezia Giulia aggiungendosi all’aumento dei costi connesso al trasferimento del personale degli uffici del lavoro”.
Sullo schema di legge si esprimerà il Consiglio delle autonomie locali (Cal) nella seduta di martedì 19 gennaio alle ore 9:30 (ilfriuli.it).