Federcaccia mette nero su bianco il disappunto per la decisione presa dal Governo di anticipare la chiusura della caccia ad alcune specie di uccelli, rispetto a quanto previsto dai calendari regionali.
In particolare il Presidente della FIdC Puglia, Avv. Mario Basile, ha scritto al presidente della regione e all’assessore regionale dell’ufficio caccia per esprimere il proprio dissenso: “tale provvedimento – scrive Basile – rappresenta a giudizio del sottoscritto un grave atto poiché viola i principi di autonomia decisionale delle regioni in materia, anche nella considerazione che molti di tali calendari venatori sono stati ritenuti legittimi da diversi tribunali amministrativi”.
Hanno fatto seguito anche i responsabili della sezione provinciale FIdC Pistoia che attraverso una nota ufficiale hanno dichiarato: “[...] È inutile che il Ministro dell’Ambiente Galletti si barrichi dietro la scusa di avere rispettato un’imposizione della Comunità Europea. Niente di più falso perché da parte dell’Europa non è mai stata chiesta una chiusura anticipata della caccia. Non poteva farlo – proseguono da Pistoia – in quanto in altri Paesi della CE da sempre la caccia chiude oltre la metà del mese di febbraio. Ancora una volta chi ci governa si è piegato alle emozioni di parte trascurando tutti i pareri scientifici che dimostrano il contrario”.
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