Malgrado le feroci campagne degli anticaccia, gli italiani cominciano a capire che i mali reali dell'ambiente sono altrove. Secondo quanto emerge dal Rapporto Italia Eurispes 2016, infatti, in merito alla sezione del sondaggio dedicata ai temi e valori etici riferibili al mondo animale i risultati dimostrano un forte calo di tendenza rispetto al 2015 sulla contrarietà nei riguardi di caccia e vivisezione in particolare.
Così, secondo l'indice di valutazione del Rapporto Italia, i contrari alla caccia sono ancora il 68%, ma calano del 10% rispetto allo scorso anno; è calata del 7% anche la percentuale degli italiani contrari alla vivisezione (80,7%).
E la stessa tendenza si evidenzia anche per la produzione di pellicce, per cui la quota dei contrari è dell'86,3%, un 4% in meno rispetto all'anno precedente.