In questi giorni l'
Atc di
Perugia 2 e gli operatori dell'
Agenzia forestale regionale sono al lavoro per la
cattura di lepri per il
ripopolamento dei territori agro-silvo-pastorali destinati alla caccia programmata. L'intervento sperimentale sta avvenendo sulle pendici del monte Peglia, dove sorge il Centro Faunistico “San Vito”, nel comune di San Venanzo (Terni).
“L'obiettivo è quello di rilasciare nel territorio animali di elevata qualità – ha dichiarato
Luciano Calabresi, presidente dell'Atc”. In particolare si tratta di 80 riproduttori, nati e cresciuti nella struttura e che verranno liberati nei comuni della bassa Valnerina. La ricattura, precisa ancora Calabresi, riguarda
lepri di sei mesi d'età che hanno già vissuto un lungo periodo di preambientamento, a cui viene applicato un nuovo bollo identificativo (in precedenza era già stato impiantato un microchip).
Dopo essere stati catturati i capi saranno divisi in coppie composte da un maschio e una femmina per poi farli riprodurre in territorio libero. “Saranno i
cacciatori a valutare l'esito finale, tuttavia – conclude il Presidente – la prima fase di questo esperimento sta andando nel migliore dei modi” (
Nazione Umbria Perugia).