Il primo obiettivo di questo osservatorio, appena costituito in Francia, è quello di raccogliere dati attraverso un monitoraggio centralizzato delle popolazioni di lepre, per ottenere una visione più esauriente sull'evoluzione di questa specie selvatica.
La raccolta dei dati è standardizzata e comporta un alto numero di rilevazioni invernali (conta notturna a campione), oltre alla valutazione percentuale di giovani nei carnieri di caccia e alla raccolta dei dati del totale di lepri abbattute ogni anno.
Il secondo obiettivo è quello di studiare la dinamica della popolazione in una varietà di territori del paese, per comprendere meglio i fattori responsabili delle tendenze osservate.
Il terzo obiettivo è quello di promuovere lo scambio di conoscenze ed esperienze tra i gestori delle popolazioni e i ricercatori dell'ONCFS.
Il progetto intende riunire i vari territori francesi, selezionando a campione i diversi habitat rappresentativi. Dopo una prima fase di assestamento, la rete è costituita da 18 territori.
Dai primi risultati, si nota che la presenza di colture diverse, che forniscono una copertura alimentare e di sicurezza per tutto l'anno, promuove anche una maggiore densità di lepri. Le densità variano da circa 5 Lepri a 57 lepri ogni 100 ettari. A volte i valori sono superiori a quelli attesi.
Nel primo anno d'indagine, si è monitorato anche il rapporto tra abbondanza di lepri e presenza di volpi. Salvo approfondimenti, ai territori con la più alta presenza di volpi corrisponde la più bassa frequenza di lepri.