Hanno partecipato associazioni di categoria del mondo agricolo, coltivatori ed esperti alla riunione tecnica sull'emergenza cinghiali che si è svolta nei giorni scorsi presso la sede dell'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L'incontro ha avuto l'obiettivo di attuare le “disposizioni per il contenimento della diffusione del cinghiale nelle aree protette e vulnerabili e modifiche alla legge n. 157 del 1992”, previste nel collegato ambientale alla Legge di Stabilità 2016.
Quella del cinghiale è una specie caratterizzata da un elevato potenziale riproduttivo e ampia capacità di spostamento, pertanto è necessaria una gestione che coinvolga le diverse realtà territoriali e istituzionali attraverso un'unica azione comune.
A tal proposito Domenico Nicoletti, Direttore del Parco, ha annunciato di voler coinvolgere anche gli Atc, che nel passato hanno avuto un ruolo rilevante nell'immissione della specie per fini venatori.