In data 9 marzo 2016 è stato approvato dal Consiglio regionale veneto il progetto di legge n.117 presentato dai consiglieri, Sergio Berlato e Roberto Ciambetti, in merito alla modifica della legge regionale 50/1993 relativamente agli appostamenti fissi ad uso venatorio.
“Fino a questo momento – ha spiegato Berlato – la Regione del Veneto ha regolamentato tutti i tipi di appostamenti, tranne quelli fissi senza richiami vivi e quelli fissi per la caccia ai colombacci. Con questo provvedimento si rimuovono situazioni di incertezza determinate dal succedersi di normative regionali e di interventi della Corte Costituzionale”.
L'installazione degli appostamenti fissi, strettamente funzionale all'attività per la durata dell'autorizzazione stessa, non dovrà comportare alterazione permanente dello stato dei luoghi. Dovranno avere natura precaria, realizzati con particolari materiali e osservare determinate dimensioni: per gli appostamenti fissi allestiti a terra, una base di 12 metri quadrati e un’altezza dal piano di calpestio di 3 metri; per gli appostamenti fissi per la caccia ai colombacci una base di 12 metri quadrati e un’altezza massima non superiore al limite frondoso degli alberi (Regione Veneto).
In allegato il testo del progetto di legge a suo tempo presentato.