Vi presentiamo oggi un altro giovane appassionato cacciatore: si chiama Costantino Stigliani, ma tutti lo chiamano Bob, ha 36 anni e vive a Sannicandro Garganico, in provincia di Foggia. Lavora come coltivatore di fiori, mentre il suo tempo libero lo dedica ai suoi cani oppure lo trascorre in campagna.
Costantino già all'età di sei anni accompagnava il padre a caccia, pertanto ha iniziato a vivere questa passione fin da bambino. Ad oggi caccia prevalentemente gli acquatici, ma la regina beccaccia rimane di gran lunga la sua preferita, tanto che associa il momento più significativo della sua passione per la caccia proprio alla ricerca di una beccaccia: “l'ho cercata per tutta la stagione venatoria senza riuscire a metterla nel carniere, ma l'ultimo giorno – ci racconta – me la sono trovata a 20 metri di distanza. Era davanti a me, mi guardava, quasi come se volesse dirmi: 'Oggi è l'ultimo giorno, sono qui, fai quello che vuoi'. Con un sorriso la salutai augurandole buona fortuna sperando di incontrarla l'anno dopo. Chiamai i cani e tornai a casa, orgoglioso di non averle sparato”.
Bob è sposato e ha due bambini. Sua moglie è contenta per questa sua passione venatoria tant'è che pensa sia per lui un momento di relax.
Anche Costantino è critico sulla gestione di questa attività: mette in dubbio il ruolo delle associazioni venatorie nella sua zona, in quanto le decisioni sono prevalentemente in mano ai politici. Inoltre, praticare la caccia è diventato troppo costoso – ci confessa – senza contare i numerosi divieti imposti ai cacciatori. “È necessario unire le forze per il bene di questa pratica, grazie alla quale è possibile salvaguardare la natura, a differenza di quanto vogliono far credere gli animalisti che ci additano come assassini”.