L'Assessore alla caccia della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, ha convocato presso gli uffici dell'Assessorato la riunione della Consulta Faunistico Venatoria per discutere in merito all'organizzazione del calendario venatorio 2016/2017.
“[...] Con i rappresentanti delle associazioni presenti e i presidenti dei tre ATC – ha spiegato l'assessore – è stata valutata l'opportunità di mantenere la struttura del Calendario venatorio in linea con quelle degli anni passati”.
Nel corso dell'incontro, uno dei principali problemi sollevati è stata la necessità di rendere omogeneo il periodo di prelievo del cinghiale con quelli delle regioni limitrofe, per evitare flussi in ingresso delle popolazioni della specie a gennaio, quando la caccia al cinghiale in Umbria è chiusa e rimane aperta nei territori extra regionali a confine. Inoltre, è stata valutata l'opportunità di mantenere le giornate di preapertura, oramai abolite da quasi tutte le regioni italiane (Regione Umbria).