Cristina Bargero, deputata del partito democratico, ha presentato una proposta di legge per il prolungamento della stagione della caccia ai cinghiali. Il soprannumero di questi animali – ha ribadito la Bargero nella sua relazione alla Camera – ha provocato in questi ultimi anni considerevoli danni a persone e a cose, oltre a gravi squilibri ecologici, essendo la loro diffusione direttamente proporzionale alla rarefazione di specie protette a causa delle abitudini alimentari che connotano questi ungulati come voraci onnivori.
“In tale prospettiva – ha proseguito la deputata –, considerato che l'arco temporale dal 1 ottobre al 31 dicembre, nel quale è permessa la caccia al cinghiale, coincide con uno dei periodi dell'anno caratterizzato dal più alto livello di piovosità, rendendo impraticabile l'attività venatoria per un numero considerevole delle giornate in cui essa è consentita, si rende necessario e opportuno estendere il calendario della caccia al cinghiale dal 31 ottobre al 31 gennaio e per tre giorni alla settimana, ferma restando l'osservanza del silenzio venatorio per i giorni di martedì e di venerdì”.